È in questa luce incerta
tra il nero fondo delle valli
e i monti ancora ardenti
che avverto d'essere sospeso
tra il doloroso scorrere del tempo
e il colmo delle mie speranze,
sulla montante marea d'ombra
sotto il cielo vermiglio,
al capitare del fiato della notte
che spegne il canto degli uccelli.
Imbrigliarlo lì ...
in quel momento!
breve riverbero viola,
colore d'animo quieto,
tra il caos fidente nella luce
e il buio sentirsi illuso.
Questo vorrei per me,
sostare sulla linea d'ombra,
senza cadere dentro
... né luce! né buio!
per dare pausa a una lotta atroce:
sogno contro realtà, vita contro la morte.