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Scherzanno su la Volontà e er Nulla de Schopenhauer

la Volontà decise un gran ber giorno
in un momento de curiosità
de posà l'occhi su che stava intorno
e così allora cominciò a guardà

e vide l'omo che co grande scorno
disperato se stava ad angoscià
arostennose l'anima in quer forno
ch'è fatto de dolore e iniquità

penzò quindi là propio sur momento
d'intervenì pe daje na speranza
offrendo er Nulla ar posto der tormento

beh, - je rispose l'omo - io t'aringrazio
ma er fatto è che si m'offri sta "sostanza"
sai che c'è?.. ma tenemose lo strazio.. -

 

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3 commenti:

  • Giuseppe ABBAMONTE il 05/02/2012 17:36
    Non so come mai mi fosse sfuggito questo piccolo capolavoro.
    Scritta benissimo e, concordo totalmente con SC, con una chiusa magistrale, degna del miglior Trilussa.
    Giulio, complimenti vivissimi. L'opera è tra i miei preferiti. E non la toglierò per nessuna ragione al mondo!
    Giuseppe
  • giulio costantini il 13/09/2011 22:42
    @solo commenti hai ragione, quel verso non piace neanche a me... l'ho cambiato... speriamo che ora và mg..
  • Solo Commenti il 13/09/2011 21:24
    Una chiusura magistrale che fa passar sopra a qualche lieve difficoltà di versificazione (cocennose cor foco de quer forno...).

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