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Alla mia musa

Ho attraversato vittoriosa
il giardino dei miei vent'anni
raccogliendo sconfitte
come fossero fiori di campo.

L'amore ha forgiato questi sguardi
fondendo insieme le nostre speranze
eppure ero quì anche prima di conoscerti
ma non vivevo, respiravo a malapena.

Ho avuto paura? Forse, sì
nel vedere i tuoi occhi
al di là del freddo fiume
che separava i nostri corpi.

Poi ho imparato a nuotare
e a fidarmi delle sensazioni:
don't be afraid of the fire you're feeling inside,
neanche se brucia.

 

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8 commenti:

  • Anonimo il 22/05/2014 08:32
    Molto bella!
    Trasmesso perfettamente tutte le sensazioni...
    Brava
  • vasily biserov il 22/03/2012 10:10
    Goditi tutte le sensazioni! bellissima, brava!
  • Ada Piras il 17/09/2011 17:19
    Davvero molto molto bella complimenti... Alessia... fantastica.
  • Anonimo il 17/09/2011 16:19
    Alle fine, tesoro, hai trovato il titolo a questa tua splendida poesia. Bravissima Ale, tu che sei mia Musa e amica
  • Rumeno Ozi Randagie il 15/09/2011 21:26
    inno alla vita. Meravigliosa poesia.
  • Ada Piras il 15/09/2011 17:46
    E un passo importante... fidarsi delle nostre sensazioni... emozioni.
  • calogero pettineo il 15/09/2011 12:00
    Infonde grande tenerezza. molto bella
  • Federica Cavalera il 15/09/2011 09:56
    carina nei contenuti, arriva sempre il momento in cui ci si mette in gioco del tutto ed è il momento che si inizia a vivere e nello stesso tempo a rischiare. Ma se non si rischia non si conosceranno mai sensazioni uniche e irripetibile sarebbe un sopravvivere e non un vivere.

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