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Una vita, una storia

Sono un nottambulo,
ed anche un Lupo solitario.
Mi accompagno
solo per bisogno fisiologico.

Dormo di giorno
dalle sette alle quattordici,
la notte, la vivo.

Mio padre diceva:
"chi passa la notte fuori casa,
o è un mariuolo
o un poliziotto,
o è un giocatore
o una puttana"

Sono un miscuglio!

Rubo
le ore alla notte
per esorcizzare la morte.
Scruto, spio, indago,
seguo mille piste
per trovare la strada.
Le poche sostanze
le ho dilapidate
tra un vincente al galoppo
e un tavolo di baccarà.

Sempre disponibile e sorridente.

Frequento
solo le tane del vizio,
casinò, night e bische clandestine.
A mio agio
tra i rottamati.

Nobili decaduti,
pezzenti arricchiti,
froci incalliti
e marchettari occasionali.
Disperatamente
alla ricerca
del tempo che fu
e scariche di adrenalina.

Carta velina
le storie di vita.

Come una consumata puttana,
so i cazzi di tutti.

 

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3 commenti:

  • Gianni Spadavecchia il 29/09/2011 19:14
    Molto schietta infatti Piaciuta. Ha un fascino misterioso la notte.
  • Dolce Sorriso il 16/09/2011 23:40
    bellissima storia di vita... scritta con sincerità e schiettezza.
    Bravo!!!!!
  • Francesca La Torre il 16/09/2011 20:21
    Complimenti, bellissima, senza mezzi termini ben scritta e schietta.

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