Le stelle gemono di luce
ardenti nel cielo
e la luna, rossa sovrana, le domina
oltre le nubi oscure
Nella mia mano...
fra le mie labbra...
nella mia bocca...
giace un grigio vento
denso di pensieri
Ne aspiro l'essenza
poi ne butto via il corpo
schiacciandolo con un piede
L'aria notturna è dolce
solo fra coloro che amo fisso incantato
il cielo... lo sguardo languido
di un ubriaco
Le parole mi strisciano sulla pelle
inghiottite dalla notte non lasciano
nel mio orecchio nient'altro che muti sussurri
Abbandonai me stesso quella
evaporato dalla mia bocca...
consegnato al passato...
ottenni occhi di cristallo
labbra celeri... e sul cuore
un nero sputo d'inchiostro