Dove la luna
tace
canta il mio sole
splende nel cielo
del nostro amore
accarezzando il ventre
d'una terra resa dura
dai piedi degli uomini
la mia anima
invasa
trafitta
da fulmini di bellezza
si rigira su stessa
con mani invisibili
si scopre
abbagliata di sole
sulla luminosità di una Tua spalla nuda
ora il mio corpo
ha voce di pioggia
corrente di fiume
bagna e circonda
il Tuo corpo
soffici nubi
stendono fra di noi
petali di giglio
come candide ali
a proteggere il Tuo respiro
donando dolcezza al letto del mio viso
le Tue gambe
hanno rubato
il segreto alle ombre delle felci
per attraversarmi
nei sottoboschi del Tempo
in freschi magici baci
snelli d'istanti
il mio cuore fra alberi e fronde
sogna
tuona d'incanti
si avvicina al Tuo seno sbriciolandosi nel suono del Tuo nome in minute altisonanti gocce d'Amore