Nell'ultima luce di un sovrano sogno
il filo delle Tue mani
m'accompagna
in un autunno troppo ricco
in grappoli d'emozioni
memori
di una essenza divina
i Tuoi occhi
mi ricordano la divinità di ogni istante
con dita di cielo
il mio tempo
trascorre
su scale di cristallo
verso di Te
scende
sale
accarezzando
fra nubi pensierose
un anello d'oro
la terra
Madre di ogni poesia
infiamma
il mio cuore
di colori
in promesse d'aurore
vendemmiando
nel canto corale dei nostri fiori
braccia esultanti
in zampilli
di fluidi abbracci
nella natura della nostre anime sgorgano le raggianti fonti dell'eterno Amore