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I miei occhi

Vorrei che gli occhi miei
restassero chiusi
come quelli di un cieco
che vede solo quello
che il cuore gli trasmette.

Egli vede un mondo colorato
dove tutti si vogliono bene
e nessuno soffre,
vede l'arcobaleno
nel cuore della gente
e il sorriso dei bambini
che giocano felici.

Ma non è così:
Gli occhi miei vedono!
Vedono la realtà
dove persone anziane
muoiono nella solitudine
e nell'indifferenza di chi
abita nella porta accanto.

E che dire dei popoli
che tra carestie, inondazioni,
guerre e genocidi
vedono lentamente morire
i bambini tra le loro braccia.

E la xenofobia
che serpeggia tra la nostra gente
vedendo un esiliato, un profugo,
additato come un untore malato di peste,
ecco perché vorrei essere cieco.

Così nel cuore mio
ritroverei l'arcobaleno,
ritroverei la felicità nel cuore
e della gente che come me
spera in un mondo migliore.

 

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2 commenti:

  • Anonimo il 23/10/2011 10:24
    molto bella questa poesia, un cuore che parla. ciao Marcello buona Domenica. Salva.
  • Anonimo il 12/10/2011 21:56
    i ciechi vedono con gli occhi del cuore senza malizia e senza cattiveria... bellissima marcello questa tua lirica... trasmette tutto il tuo amore verso il prossimo e la tua generosità... complimenti di cuore carla

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