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Al primo chiarore

mi sono svegliato
fra l'odore di focaccia e pane ancora caldo
le ultime bagascie si ritirano sfiancate e mezze addormentate
e qualche soldo di più
urli di pescatori
carretti, che aspettano cassette di pesci
lucenti d'acqua di mare
si muovono come un'amante vogliosa
vicino al Porto che non dorme mai
Genova vecchia con muri centenari
ma sono ancora qui per farsi ammirare
come una bella ragazza promessa sposa
come una ragazzina col fidanzatino
come me, che ti guardo
al primo chiarore del mattino

 

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7 commenti:

  • Giacomo Scimonelli il 28/09/2011 17:21
    bellissima con un finale fantastico... stilata molto bene
  • Anonimo il 27/09/2011 11:42
    sei grande poeta molto bella... dovizia di particolari... gli odori, il porto il mare di una citta bellissima che conosco un abbraccio...
  • loretta margherita citarei il 27/09/2011 07:42
    splendida complimenti amico super caro
  • ignazio de michele il 26/09/2011 20:41
    Oh, che bella notizia, Paola. lieto che ti sia piaciuta. grazie
  • ignazio de michele il 26/09/2011 20:40
    grazie Salvatore...
  • Anonimo il 26/09/2011 20:15
    Molto bella Ignazio... mi è piaciuta particolarmente perchè sono di Genova e tu l'hai descritta molto bene. Bravo!
  • Anonimo il 26/09/2011 18:26
    Immagini e sensazioni ben descritte. Capaci di coinvolgere chi legge. Bravo!

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