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Cena di lavoro

In più stasera,
cena aziendale:
agnello in crosta
di risentimenti residui
ragù di ossessioni
e contusioni
di maiale in punizione.
Cervella al forno
con televisione
Aragoste verdi
all'invidia
per i ricchi.
Schiere di fritti
per fegati malsani.
Giorni riversi
in grassi idrogenati
luce artificiale
ovunque
nei cubicoli in rete
noi rane ortodosse
recitiamo
lo stagno che non c'è.

 

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6 commenti:

  • Anonimo il 22/08/2014 20:40
    AHAHAH, noi rane ortodosse recitiamo lo stagno che non c'è.
    Una cena deliziosa che rimane sullo stomaco, anche sul nostro che rischia di schiattare per il ridere.
  • Anonimo il 04/11/2013 16:13
    Condivido. Fegati malsani e recite. Discorsi ipocriti e ruffiani. Assolutamnte da evitare oppure lasciar lì lo stomaco e la bocca e stare con la testa altrove.
  • loretta margherita citarei il 28/09/2011 18:25
    splendida complimenti
  • Nicola Saracino il 28/09/2011 14:56
    Rane autentiche, cui manca lo stagno. Questa cena di lavoro è rappresentata con tratti decisi e nella luce artificiale si distingue la naturalità dei suoi animali. N
  • Giacomo Scimonelli il 28/09/2011 14:14
    originale... simpatica e ben scritta
  • Auro Lezzi il 28/09/2011 12:10
    E che schifezza.. Non potevi darti ammalata???

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