Con sensuale violenza Ella m'afferrò
senza ch'io potessi sottrarmi, poi mi fissò gli occhi
come per nutrirsene e mi baciò con cruda passione.
Nella sua stretta mi sentii posseduto, soggiogato,
mentre avrei voluto dominarla, affascinarla
per quello sguardo concupiscente, le caviglie sottili,
il fascino della sua pelle d'ambra.
Nel turbinio dei sensi la vidi sommersa
respirare con disinvoltura, mentre il mio fiato
man mano si faceva ansimante fino a che
come luminescente corallo Ella m'apparve.