Dolceamaro sapore
aspettare te
limpida e gonfia onda
e la battigia io
cocciuto scoglio
Il silenzio
preludio sorprendente
del ticchettio che irromperà
i sensi a riprender corpo
al mio risveglio
Aliena
la frenesia è oasi lontana
l'ansia ricordo
la paura uno spettro al sole
Aspettarti
trattenendo il fiato
al petto e tra le stelle
cometa passerai
a bruciarmi redini e capelli
fragranza nobile nell'aria infetta
mia libertà
accondiscendente.
Separi e mischi sogni
e derive e sincronie
mia quiete apparente
grazie infinite
per questo
meraviglioso attendere