Suonava il violino un valzer lento; abbracciati, la musica segnava il nostro respiro, scioglieva i nostri cuori. Poi lo strumento s'è zittito e l'incanto s'è involato. Tanto tempo è passato, il tuo volto s'è quasi smarrito, ma del valzer lento è rimasto il ricordo in un sogno ormai finito.
i volti possono lentamente sbiadire, la musica che li ha accompagnati rimane nel nostro cuore ed a volte torna con insopportabile rumore.
Sfogliando a caso il sito è comparsa questa tua poesia. Mi è piaciuta.
Michelangelo