Ghiaccio, gelo, morte,
Trinità maledetta che avvolge il cuore
Di un amore perduto dalla triste sorte.
Anima mia, sola e perduta,
che cerchi la via nelle notti corte,
spezzate dal ricordo di una vita vissuta.
Lacrime scendono dal tuo viso indistinto,
come soldati piegati da un orgoglio ormai vinto,
volgendo l'ultimo sguardo verso una Luna muta,
cercando speranza nel suo benevolo manto,
che avvolge e consola come un dolce canto.
Anima mia, che cerchi e disperi,
non temere, spera sempre che l'amore imperi.