La tua immagine
possiede una rinuncia
che mi insegna la sottigliezza
del superfluo.
A lungo ricercata
la visione del desiderio
non porta qualcosa di grandioso
e si allontana nella sua domestica
musicalità quando è troppo, troppo bella.
Ma il privilegio
la parola non detta
possono creare un vuoto d'amore
in cui la bellezza troppo bella
continua ad esistere
come ripetizione
ripresa
che ci dice
dove cresce un'amicizia
invisibile..
E la rinuncia
non è solo un fermarsi prima
di essere fermati
è un procedere libero del pensiero
che mette radici nella perfezione
e corre incontro a chi l'ha così
liberato.
l'autore roberto caterina ha riportato queste note sull'opera
Per correre più a lungo bisogna sapersi fermare ma non troppo a lungo.