forse
sarà per astrale influsso
(nata sotto il segno
dei pesci, segno doppio)
ma la mia attuale intima realtà
par scissa in due parti
come
di una mela
tagliata a metà.
V'è una parte di me
eterea, dolce mia anima
foglia azzurra d'acero
che sospinta
da lieve primaverile brezza
vola nel sogno d'amore
s'inebria e si strugge
desiderando
a scontrarsi con l'altra metà
che è rabbuiata, intristita, delusa
nuvola bigia
d'un giorno
d'autunno
che rifiuta completamente
ogni amoroso approccio.
Così che
se nel sogno io vivo
nel reale io muoio...
È un continuo temporale
in scontro frontale
della mia nera nuvola
con la bianca
ed inevitabilmente
sopra di me piove.
Non so più a quale santo votarmi
per aver pace e sollievo...
Potessi ritrovar la perduta fede
e sperare nella quiete
dopo la tempesta
in sorrisi, gocciole d'arcobaleno!