In primavera un uccello cantava
lavorava a costruire il suo nido
per lungo tempo ha covato
ha sfamato i suoi piccoli
sempre con la bocca tesa.
Poi è venuta l'estate
e il nido è rimasto vuoto
ora il vento di tramontana
l'ha distrutto sull'albero spoglio.
Anche la mia casa è vuota
e lentamente si concede ai ragni.