È vano cercare
suoni che baloccavano
mani tese
tra squilli di cuore
ad annunciare
che ero innamorata..
Stazionavo sensi
nell'immaginario
dell'emozione apparsa.
E ora scavo in me
con coltelli di ricordi
a ferire inutilmente
la dolce attesa
avvertita per quelle parole
che corteggianti donavano
effervescenza al mio mondo.
Rinfocolo il batticuore
dell'attimo felice,
è in me, che scuote
ogni volta il tempo perduto.
Ed io così so
che lasciai a quel tempo
la mia voglia d'amore...
Ero innamorata.
Di una suggestione, forse,
smarrita al fragile
cammino di un sogno che fu.