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Vivo la notte

attendo il crepuscolo
l'abbraccio della notte
per mettermi a nudo
davanti allo specchio

e con i dischetti imbevuti
col sapone della verità
strucco
questo mio viso
togliendo
quell'ironico
mio sorriso
stampato ad arte

per non far trasparire
altro di me
se non l'illusoria
sensazione di pace
e tranquillità
provata dall'animo.

Attendo la sera
per ritrovare me stessa
per esprimere
su fogli intonsi
la verità
che imprigiono di giorno
per non spezzare il filo
dell'equilibrio impostomi
da una società burattinaia
che mi vuole pinocchio
imbalsamato di santa ipocrisia.

Attendo la sera
per raccogliere
dal mio cuore
gocce di sangue vivo
e mutare emozioni in parole.

Attendo la sera per vivere
la mia libertà
la mia vera essenza
e trovare
così l'energia necessaria
per morire
di nuovo al mattino

quando davanti lo specchio
il pennello intinto nei colori
deciderà la maschera
che indosserò
per il maledetto viver
del giorno.

 

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0 recensioni:

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13 commenti:

  • Dora Forino il 02/02/2012 09:57
    Versi intimistici dove si evince la trasformazione delle apparenze alla realtà , dove la sera l'anima si spoglia mettendo a nudo la vera faccia. Intensa e profonda!
  • lidia filippi il 01/11/2011 11:12
    Bellissima! È prorpio così, finalmente alla sera solo con noi stessi, non dobbiamo più fingere possiamo toglierci la maschera e respirare i nostri sentimenti più autentici...
  • Bruno Briasco il 01/11/2011 11:08
    Vorrei stari più vicino ma il mio pensiero è sempre con te... anche se virtuale, ma sono sicuro arrivi al tuo cuore. Uno scritto amaro Lory, forse il momento che stai vivendo... ma non farti del male oltre a quello già ricevuto. Un caro abbraccio
  • Anonimo il 28/10/2011 10:59
    Pinocchi, pinocchietti, pinocchioni. Ma quanti sono i Geppetti? Brava.
  • Sergio Fravolini il 28/10/2011 07:21
    Molto bella... mi piace.

    Sergio
  • mariateresa morry il 27/10/2011 20:10
    Lory, noi dobbiamo sempre cercare di essere noi stessi anhe davanti al maledetto viver del giorno... bella l'idea di sfruttare il momento dello strucco, gesto quotidiano di tante donne, come attimo di transizione tra un modo e un altro di essere.
  • Anonimo il 27/10/2011 18:50
    Bel componimento riflessivo, mi è molto piaciuta la chiusa del testo. Anche a me capita di sentirmi più vivo la notte che il giorno, tanto che se potessi, spengerei il sole.
  • angela testa il 27/10/2011 16:22
    Ritrovarsi di sera con le proprie emozioni credo che sia di tutti... ma scriverlo come hai fatto tu con la tua sensibilità meraviglioso brava...
  • Anonimo il 27/10/2011 15:12
    credo sia un'attesa di molti quella della sera... attesa proprio per poter essere se stessi in un mondo in cui si e' obbligati a cambiare maschera spesso, ma sempre con maschera sul viso... davvero molto bella
  • roberto caterina il 27/10/2011 11:35
    bello questo attendere di mutare le emozioni in parole...
  • Ada Piras il 27/10/2011 11:22
    Bellissima poesia... complimenti.
  • Alessia Torres il 27/10/2011 10:59
    Vivere la notte nei suoi momenti più riservati, con le sue luci soffuse che inducono ad un'introspezione autentica... Bellissima!!!

    P. S. Scusa se lo chiedo qui, ma non so più come si pubblicano le poesie con questo nuovo sito stravolto... Mi faresti capire come inserire nuovi testi Loretta? Non trovo più neppure i messaggi privati... Bohhhhh... Grazie!
  • Ferdinando Gallasso il 27/10/2011 10:07
    Meravigliosa poesia contemplativa, intima, ricca di suggestioni cupe e romantiche.

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