Occhi fradici di lacrime
si perdono
nei fogli del passato
Ama
Te
il mio cuore adesso
in un continuo rincorrerci
tra sorrisi e sguardi languidi.
In un mare di velluto
i nostri corpi scivolano
intrecciandosi
in un applauso di ali
che
risveglia in noi
un oceano di emozioni
tra un soffio di vento
e
un raggio di sole
nella spiaggia dentro ai tuoi occhi
l'autore Elisabetta Fabrini ha riportato queste note sull'opera
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18 commenti:
Anonimo il 10/11/2011 10:47
"Occhi fradici di lacrime
si perdono
nei fogli del passato"
Il passato, soprattutto quello doloroso, andrebbe relegato in un recesso buio della mente. Dal dolore, una volta appresa la lezione che la vita ha voluto impartirci, bisogna strappar via il passato, se non per dimenticare, almeno per andare avanti. Spero anch'io di poter un giorno rinascere. Proprio come te. Un abbraccio, Elisabetta!
"Brilla di te la mia anima nuova" Ely, questa è la cosa più bella che la persona amata possa sentirsi sentirsi dire... un poesie davvero bellissima, un 'ode capolavoro dell'amore che ispira questi tuoi versi... sei davvero bravissima