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Ti incontro il Vasco

Ecco in sogno il Pratolini
dopo una notte, e la serata
passata in compagnia
a vedere una commedia leggera
al cinema di periferia.

Ma il punto non è questo
a casa torno che ho fame
e parto con un panino
e la lettura di un paio di riviste
e poi, a letto, apro il Metello.

Finalmente addormentato
in una stanza, come in analisi
me lo vedo davanti alla scrivania
mi scruta, con quella testa grossa
teso, gli occhiali spessi

mi pare uno psicologo, no
uno psichiatra, no, un uomo
di partito, di quelli come di una volta
e forse anche di ora, ma rari
ma no, è l'intellettuale

che apre la bocca come per
sentenziar qualcosa e invece
gli esce fuori una voce
da tenore e canta "Sveeegliaaati!"
come un Bocelli, e che cavolo!

E così di soprassalto, sudato
come un soldato mi alzo
vado in bagno e inizia
la nuova giornata
come già dimenticata.

 

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5 commenti:

  • Anonimo il 17/11/2011 09:04
    UN omaggio a un poeta e ad un rivoluzionario della nostra letteratura!
  • STEFANO ROSSI il 16/11/2011 21:05
    Omaggio a uno dei miei autori preferiti GRAZIE RAFFA!!!!!! gRANDE vASCO!
  • loretta margherita citarei il 16/11/2011 18:42
    pratolini un'autore che molto amo, apprezzatissima
  • Ada Piras il 16/11/2011 16:10
    Un sogno particolare.. che vorrà dire? Bella però
  • Stanislao Mounlisky il 16/11/2011 12:17
    se è vero sogno è bello, se è invenzione è bellissima, mi complimento

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