Il grande baobab
tendeva i rami insecchiti.
cercando di sconfiggere
le cadenze.
Si rivolgeva al sole.
pregandolo di dargli amore,
senza infierire con i dardi.
E sorrideva agli uccellini
che cercavano nella sua ombra
l'aria vitale per poi stender ali.
Sembrava la mia donna,
quando invoca tenerezza:
Quando ama e chiede
di esser circondata
dalle mie braccia
sussurrandomi dolcemente:
Stringimi amore, scaldami,
accarezzami,
sfiorami, col tuo fuoco
senza bruciarmi.
Lascia che io mi perda,
ma che possa vedere
l'azzurro del tuo profondo
anche ad occhi chiusi.
Teneramente amami, come sai..!!