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L'infinito

Seduto sugli scogli
guardo il mare,
poco più in la un gabbiano
appena sveglio
allunga le sue ali
e le ripone,
al largo un peschereccio
inizia a salpare,
spicca il volo
per la sua colazione,
s'unisce ad altri,
il loro vociare
copre il rumore
dell'onda sugli scogli,
finito il digiunare,
ritorna da dove era partito,
mi guarda, sembra dir:
"non sei venuto?",
sorrido,
mentre l'onda sugli scogli
riprende a deliziare
il mio udito,
una musica dolce,
costante, l'infinito.

 

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6 commenti:

  • Fabio Solieri il 19/03/2015 19:41
    "Rindondante" il titolo, bella la poesia
  • Orazio Claveri il 21/11/2011 12:45
    Grazie a tutti
  • Anonimo il 21/11/2011 08:01
    Bellissima Orazio... per un po' sono stata lì sugli scogli anch'io... e perdermi nel volo chiassoso dei gabbiani e ancora lì ad ascoltare le onde...
  • loretta margherita citarei il 20/11/2011 20:17
    molto bella complimenti
  • Ada Piras il 20/11/2011 19:40
    Molto molto bella.. bravo.
  • senzamaninbicicletta il 20/11/2011 18:00
    bella la descrizione di un momento

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