lui era rimasto da solo. triste e solo. vecchio.
tanti anni di vita condivisi con lei, e ora più nulla.
faceva fatca ad alzarsi dal letto. ma lo faceva per i suoi nipoti e figli. e poi aveva questo grande viaggio da fare. il primo suo grande viaggio. doveva prendere l'aereo, aveva paura. ma era anche felice. avrebbe visto cose nuove. forse avrebbe anche sorriso.
sorridere?
da quanto tempo non lo faceva più?
piangeva spesso.
iniziò a piangere quel pomeriggio d'agosto. fuori al suo cortile, mentre era seduto su una fottuta seggiola di plastica e suo nipote gli stava dicendo che non c'erano più speranze di salvarla.
ed intanto il cane trotterellava e voleva la sua razione di coccole.
una fottuta storia normale.