L'indefinito,
tratteggia passi che non hanno spazio
si perdono incuranti
e lasciano orme astratte, viandanti erranti.
Sulle poesie che urlano silenzi
l'indefinito scrive nuvole di pensieri
e forse cupi echi di respiro
che poi diventano gorgoglii di temporali.
Si anella come fumo di sigaretta,
che sale e poi scompare
nell'aria quando scende la mestizia,
l'indefinito tocco di carezza.