Guarda come danzano
le timide eppur fiere caprette
sulla tavolozza sfavillante del prato;
sembrano tanti scalpitanti colori
intenti a ingaggiare
uno spensierato rimpiattino
con le sorridenti cime dei monti;
la capanna distende le sue braccia
a un sole che conosce i nostri nomi
e li fischietta tra lingue di vento
perchè la giornata ritrovi ancora
il suo cammino di luce e felicità.
Permettimi, nonno
di guardare la tua folta barba
e leggerci il libro della saggezza
a cui noi giovani dobbiamo abbeverarci,
ci chiameranno soltanto cartoni
ci vorranno rinchiudere
nelle bizzarre fantasie dei bimbi
che evanescenti si sciolgono all'orizzonte;
ma io, piccola, tenera Heidi
so di essere cuore davvero
per chi timore non ha
di cavalcare la vita
sul puledro di cristallo della semplicità,
sarò sempre la bambina
che dorme accanto al tuo cuscino di seta
per infonderti il coraggio
di accarezzare questa corsa della vita
sull'erba del tuo domani.