Mi sembra,
tra questi filamenti
di ombre, nei
vuoti di architravi
solitari e nelle
immagini di vili eroi,
che questo mio sobrio
perseverare verso
l'annientamento del sé
possa partorire
silenzi carichi di tutto.
E riposo e giacio nei ricordi
che plasmano questo presente,
ma nulla di tutto questo e
di ciò che dimentico
ha nome veritiero.