username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Le baciai la mano

M’inchinai
con la discrezione
da bon ton dovuto,
con maniera le pigliai la mano
lentamente la portai alla bocca,
la sfiorai soltanto
secondo galateo non baciai,
semplicemente rasentai il guanto
ma non comprese nulla,
la nobile fanciulla si ritrasse,
arrossì, mi guardò stupita e disse:
“Perché, cos’è?”
“Un gesto di galanteria, risposi,
di cortesia un segno doveroso”
“Non lo sapevo!”, e come sbigottita
voltò le spalle e insospettita
rintracciò lo sposo.
Colpa del progresso
o il galateo ha detto balle?
Pensai.
(2005)

 

1
4 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

4 commenti:

  • Anonimo il 22/05/2008 00:59
    davvero molto romantica e dolce
  • roberto mestrone il 29/05/2007 18:45
    È meraviglioso scoprire che di tanto in tanto anche un tocco di romanticismo fa sorridere.. di gusto...!
    Sei dolcemente arguto, Ugo...!
    Ro
  • laura cuppone il 29/05/2007 18:06
    molto carina... l'approccio galante non recepito... beh si sa, non tutti hanno buon gusto e parlare ai sordi, poi... ciao L

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0