Volavo in alto, in alto nel cielo
di sterminate e angoscianti pianure;
volavo in alto, nell'empireo cielo
delle ambizioni più nobili e pure.
Finchè, posando sul ramo di un melo
non ritrovai le mie antiche paure:
erano lì, appena dietro ad un velo
con le mie azioni passate e future.
Subito andai, riprendendo il mio volo
sopra le ansie, i problemi ed i limiti
di ciò che ambivo ma in fondo non ero
fin che d'un tratto non fui più da solo.
Un'altra anima, con propri palpiti
m'accompagnava. Per sempre, io spero.