Un'altra sera sta passando;
Una sera tranquilla, buia e silenziosa...
Ma non nella mia testa.
Lì dentro sembra una serata infernale, con una tempesta interminabile e un buio pesto.
Non riesco a girar strada,
ormai giunto ad un vicolo cieco, dei miei pensieri non capisco più nulla;
A volte mi vergogno di me stesso,
di come son fatto...
Troppo dolce, troppo sensibile, a volte troppo disponibile.
Son fatto male;
Sono troppo stupido, troppo ingenuo... Altro che troppo buono.
Piango inutilmente anche se aiuta a sfogarmi...
Penso che sia la cosa giusta ma c'è chi è più furbo di me;
Eppure non voglio cambiare perchè io sono così.
Ma a volte mi vergogno di me stesso,
troppo riflessivo...
Do tutto me stesso e non chiedo mai nulla, e mai nulla ricevo.
Ma, fa niente,
son io che sbaglio non loro...
Ma a volte mi vergogno di me stesso.