username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Sapori antichi

Oggi è S. Martino
ed io, ricca di anni,
entro
in spazi di mia fraternità.
Mi accolgono sorrisi
e voci amiche.
Cammino e laggiù intravedo
altri volti cari,
immersi
in fumo odoroso
di carne arrostita
su vivida brace.
Intanto dentro i "caliaturi"
le caldarroste scoppiettano gustose.
Ora, nel vasto salone,
festoso di canzoni,
in ceste adorne
di biancore di pace,
profumano i panini.
Ne prendo uno e lo gusto.
E d'incanto mi ritrovo
su lunghe scalinate
del mio paesello montano.
Ma chi m'insegue festoso?
Mi fermo,
guardo,
rido.
Ora mi accolgono,
calde d'amore,
paterne braccia.
E dolci ritornano
antichi sapori
di festa paesana.

 

3
4 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

4 commenti:

  • Vincenzo Capitanucci il 25/12/2011 03:52
    Molto bella RosaRita... sapori genuini... di grande Fraternità..

    Buon Natale ancora..
  • Anonimo il 15/12/2011 10:15
    che bella... antichi sapori, ricordi lontani che continuano a vivere nei nostri cuori bella rosarita un abbracci forte carla
  • Ada Piras il 06/12/2011 22:21
    Antichi sapori ritrovati.. molto bella.
  • Alessandro il 06/12/2011 22:11
    Un ritorno alle cose semplici, piaciuta molto

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0