La bellezza dentro uno sguardo come una perla in un'ostrica cercata in fondo al mare sfidandone le onde. Questa sei tu quando risali dai tuoi abissi e canti e m'incanti lasciandomi respirare la luce dei tuoi movimenti.
Giustissima e da me assai apprezzata similitudine, quella tra lo sguardo e la perla di un'ostrica. Entrambe esigono che si vada in profondità. È un invito, molto concreto e rivestito di poesia, il suo, a non avere paura di spingere in profondità la ricerca della bellezza, o meglio della pluralità di bellezze, che promanano dallo sguardo altrui. Bellezze che chiedono a noi di farle uscire in superficie. E che, a seconda di chi le coglie, si rivelano con un fascino differente ma sempre avvincente. Cordialità.