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La verità

Mamma mia, non riesco davvero più a sforzarmi di fare un sorriso.
Non so più per chi farlo,
non devo accontentare più nessuno;
Non sono rimasto solo...
C'è chi ancora mi vuole bene e ancora cerco di capire cosa trovino in me di tanto speciale ed unico.
Son sempre stato presente per loro,
li ho aiutati, consolati...
Ho sofferto insieme a loro.
Ho fatto tutto ciò che mi sentivo di fare,
non come un amico ma come un fratello;
Ma non riesco a controllare me stesso,
il mio umore è padrone del mio corpo, del mio cuore e del mio cervello...
La verità? è che sono debole.
Mi sento più debole di un pensiero che diventa sempre più grande, sempre più importante;
Riesco ad amare ed odiare un pensiero nello stesso istante.
Lo desidero e lo vorrei cacciare e conservare nel dimenticatoio...
Sto male,
senza sorrisi, senza gioia,
dov'è la mia felicità?
Spetta anche a me...
La verità è che faccio così bene che sono destinato a soffrire per gli altri.

 

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2 commenti:

  • vasily biserov il 15/12/2011 21:47
    Bravo! essere sensibili è una malattia al giorno d'oggi, in questa società... ma tra i sensibili sarà una ricchezza!!
  • mariateresa morry il 10/12/2011 16:23
    Spada, la felicità non è a portata di mano... magari arriva all'improvviso ma non quando la cerchiamo noi. Il testo è una semi-poesia... coraggio che sei fin troppo giovane per mollare

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