Sublime coscienza
scesa su Terra
nella scia di una Madre Stella
in Figlio e Padre
trasmuti
tra gente muta e sorda
una dura legge
senza speranza di salvezza per l'uomo
a parole di eternità
in un Atto d'infinito Amore
con Te
la pietra non ha più occhi di violenta giustizia
ma di perdono nel sacro dono del Tuo corpo in lacrime di sangue
mentre tutto il mondo Ti aspetta
giustamente
in un moto rivoluzionante i cieli della coscienza
Tu
ci aspetti nel profondo dei nostri cuori
Io
Ti accolgo
ironia della sorte
nel basso roteante ventre del mio Amore
riaccendendo scendendo il candelabro del Tempio nelle Sue Sette luci
la Tua luce
libera
i Tuoi annichiliti figli da un tempo annerito da oscuri inferi
in esplosione gialla di un rosso fuoco
nel plesso solare di un'Alba color arancione
" Vieni Signore Gesù" Ladro delle mie notti d'Amore