Eccomi qui,
nudo di fronte a te
che fai capolino
a queste ore insolite
Lenta la mia mano
Scorre in un fiume di parole
Che si allacciano e intrecciano
Il tuo intento
E trovano me
Contento di impugnarle
Prenderle ed accarezzarle
In queste ore così care ed inquiete per me
Nel dissacrare la metastasi
Ed il suo compimento
Ed io con me intanto
Con te nel dissipare i miei meandri
Più bui
Renderli più veri, vivi
Più reali armoniosi e illuminati
Come la luna delle 3