La paura mi attanaglia la mente
e mi annebbia il cuore.
Sputo
sbuffi di treno
a lungo covati e trattenuti,
ed è così che i tuoi silenzi
prendono il peso delle api
che sfuggono il crepuscolo..
Ed io
mi ritrovo a ridosso di un dirupo
di scoscese incertezze
misurando le tue smorfie
e i tuoi sguardi.
Friabile.
Come goffo arcobaleno
scivolo in un giardino
di porcellana.