username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Manifesto

Apro entrambi le mani
e saluto.
Per evitare
equivoci di carattere politico.

Non sono nè di destra
nè di sinistra.

Manifesto
la mia presenza umana
a chi indaffarato
in un bar
stà contando il guadagno

poi mi scappa una battuta
e talvolta la barista ride,
dopo che gli ho spiegato.

Bevo il caffè e vado alla cassa
talvolta da amici non pago
talvolta ci passo minuti

e ti trovo quello che
ti vuole passare avanti.

Allora manifesto: toc toc
dietro le sue spalle.
Si gira e mi lascia passare.

Ma in questo continuo girare
con mete ripetute
imposte da un sentire senile

mi porta per consolarmi
ad alzare il volto al cielo
e veder la montagna ferita

da un incendio di chissà quando.
E sento dololore. E manifesto
il mio sentimento

ma talvolta è così fioco,
che per guardarmi la gente
con l'accendino di giorno

puntato sul viso, cerca il mio volto
e mi brucia il naso.
E nel grido, manifesto!

 

1
0 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0