suoni...
fremiti, di chitarra gitana
vibrar di corde e, non solo
rieccheggiano
aspettami
a svisa d'impalpabili percezioni
in sinusoidale apicale, tuo
aspettami
fra chiome selvagge di salino intrise
ramate
a cavalcare guizzi inebrianti, in tempeste d'indaco spalmato
su paludamenti di sussurri intrecciati
aspettami
è quasi notte...