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Lo Zappatore ed il Poeta

Io zappo

lungi da me l'idea di creare le belle parole di una poesia
i Poeti quando si siedono alla mia tavola
li sfamo con trippe e fagioli

nei campi unificati
dallo splendore del sole
traccio un solco

fino alla luce

con il sudore della mia fronte

nella notte
mentre ronfo
sognando nel profondo una coscia intera di cinghiale arrosto

passi Tu

in vesti trasparenti di luna
con le delicate mani dei Tuoi occhi
versi
semini di lacrime

la terra dei nostri cuori non è poi così differente

dona calore

il cielo

acque
in fiore

 

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6 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • giuliano cimino il 26/01/2012 00:38
    ci vedo l immagina di una dea -musa che compare ed incanta il sogno, mentre lo Zappatore ed Il Poeta vengono descritti nelle sue diversità che si uniscono in una cosa in comune come una donna che sfama desideri.. ed il poeta e lo zappatore cosi diversi sono uguali alla fine come in amore quello che rende uguali come lo siamo tutti Noi. uguali seppur diversi

6 commenti:

  • Ada Piras il 24/01/2012 19:03
    Sempre eccezionale sei.. anche nello zappare parole e versi.
  • Anonimo il 24/01/2012 18:43
    Molto bella Vincé, al di là delle parole e delle metafore, delle rime e dei saliscendi, della metrica e dell'idiometrica, delle frasi armoniche e dei colori, i poeti, alla fine, mangiano... e come se mangiano... fagioli con le cotiche, salsicce e cinghiale, trippa e polenta. Solo che alcuni invece di partorire rifiuti tossici, scrivono cose meravigliose e profonde, come te, e altri, invece, fingendo di alimentarsi con saponette profumate e letteratura, partoriscono, non sempre e non tutti per fortuna, peti letterari e aggressività!
  • Anonimo il 24/01/2012 13:24
    arrivi nella profondità dell'anima... bravo poeta... si sente che scrivi solo per il piacere di farlo... unico con stima carla
  • Don Pompeo Mongiello il 24/01/2012 12:54
    Un laudo dovuto e sincero per questa tua eccezionale davvero!
  • - Giama - il 24/01/2012 12:32
    Grande!
    mangio volentieri quella trippa e fagioli e se ne rimane, me li porto pure a casa... e un pochino di cinghiale arrosto... non guasterebbe

    Sogno dal profondo
    e nel profondo solco
    verso semi nel cuore
    germoglia il cielo

    Splendida!
  • karen tognini il 24/01/2012 12:17
    Stupenda Vince... sei un fior di poeta!!!... sei zappatore solo perche' scavi in profondita'... dove altri non riescono a vedere...

    Bravo...

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