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La corruzione

La corruzione dilaga a tutto spiano
dove i potenti si tengono la mano.
Fanno a gara per rubare, truffare,
depredare a più non posso
le casse dello Stato Italiano.

Dopo anni di tanto ladrocinio
povere son rimaste le casse del tesoro.
Siamo arrivati sull'orlo della bancarotta,
per non farci cadere col culo per terra
è quattro volte che la finanziaria
tentano di fare con manovre differenti
ma sempre inconcludenti.

I conti traballano a più non posso,
non si riesce a colmare questo fosso,
quando la coperta è molto corta
la voragine rimane aperta.
Anche se fai le giravolte
tentennando e annaspando
inconcludentemente
non si risolve d'inquadrare
il bilancio di questo povero stato
fatto a pezzi da un manipolo
di uomini corrotti e senza dignità alcuna.

Così che il nostro avvenire
sarà tutto da scoprire.

Come al solito
è sempre il povero che paga
gli hanno decurtato la busta paga.
I potenti come sempre
ne sono usciti con niente.
Alti livelli ha l'evasione
ma non viene presa in considerazione.
Gli sprechi della politica non son cessati,
con la crisi sono aumentati.
Governo inetto ladrone,
ci troviamo in una gran brutta situazione.

Una catarsi ci vorrebbe
per purificare il paese
che ne sta facendo le spese
di anni di malgoverno
perpetrato da ladroni opportunisti
attaccati alle poltrone.

 

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1 recensioni:

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  • La tua poesia dice quello che in Italia sta avvenendo da molti anni e lo dice in forma poetica apprezzata dal sottoscritto; soprattuto le rime tutte azzeccate in modo ben preciso. Bella poesia che ti fa venir voglia di rileggerla.
    Brava Grazia.

17 commenti:

  • Anonimo il 29/01/2012 11:29
    Hai ben descritto quella che è la situazione attuale, in Italia. Solo che per purificare il paese, non basterebbe neanche il diluvio universale!

    Non entro nel merito della poesia, da un punto di vista letterario. A me interessa il contenuto.
    Se qualcuno crede invece che la poesia sia altra cosa e si considera un grande poeta, perché non va a scrivere, magari a pagamento, con tanto di nome e cognome autentico, in qualche altro sito di celebrità?
    Mi dispiace, inoltre, che persone che si considerano veri poeti, hanno delle espressioni piene di astio e di aggressività contro tutti gli altri comuni mortali.
  • Alèd il 28/01/2012 12:15
    Un bravo cantastorie lo ascolta sempre qualcuno, non credo che mi fermerei ad ascoltarti, tutto ė abbastanza scontato.
  • Grazia Denaro il 28/01/2012 01:57
    Sono felice del dibattito che s'è aperto per questo mio scritto, parlarne fa bene, mette a nudo ciò che non và in Italia e da dove è cominciata questa discesa verso il baratro e chi ne è stato il maggiore artefice, poi ognuno ha la sua idea, per carità, pare che siamo ancora in democrazia... ma un po' velata però...
  • A. A. il 28/01/2012 00:10
    Questa non è assolutamente una poesia, non diciamo fandonie.
    Questo è uno sfogo. Uno sfogo ingiustificato.

    E per favore, imparate a scrivere, diamine.

    Sembra di stare con bambini di V elementare.

    La poesia, la vera poesia è incomprensibile alle vostre orecchie.
    Perché non conoscete la letteratura, né il perché l'Italia è nella situazione in cui si trova.

    Ci sono cose terribili dietro tutto quel che sta accadendo.

    Terrificanti, più di quanto voi possiate immaginare.

    Cmq sia, ritornando alla poesia. Per me è NO!

    È insufficiente. Immagini scontatissime e banali. Stile altrettanto banale. Strofe e versi slegati tra loro. Insufficienza di idealismo e sentimentalismo nello strato reale dell'opera.

    Insomma è orribile.

    Prima di scrivere, pensate. E prima di pensare, immaginate.
    Ed infine, non abbiate scrupoli a scrivere una realtà vera con immagini particolari, ma mai banali.

    È questo il segreto e non c'è null'altro da capire.
  • denny red. il 27/01/2012 19:59
    È un'onda infinita.. Grazia, ci vorrebbe un mare.. un mare una spiaggia.. d'amore.. Ottimo scritto! Brava. E poi.. Scusa!! se mi permetto, che vadano tutti a farsi fottere.. loro.. con il suo oro.. i suoi amori e non amori.. Che Dio mi Perdoni e cosi sia!
  • mariateresa morry il 27/01/2012 18:21
    Per cortesia Grazia, non ho bisogno di lezioni... sono d'accordo ma non facciamo di questi spazi l'ennesimo socialnetowork... ciao Salva!
  • Anonimo il 27/01/2012 17:52
    Vorrei ulteriormente dire, in relazione a quanto affermato da Mariateresa, che è vero tutto quello che dice a proposito dell'Italietta di base. Ma qua si pone il dilemma se è nato prima l'uovo o la gallina.
    Personalmente, siccome mi baso sull'antico e collaudato detto che il pesce puzza sempre dalla testa, sono più propenso a credere che un governo di persone oneste non può non esprimere onesti cittadini. Al contrario un governo di persone poco corrette -e voglio evitare di esprimermi in modo diverso- non può non esprimere quei cittadini che fanno parte dell'Italietta di base a cui Mariateresa fa riferimento.
    Il problema di fondo sarebbe, se mai, di trovare il modo di ripristinare la giusta via della correttezza e dell'onestà di tutti, governanti e cittadini, ricchi e poveri. Ma su questo nutro moltissimi dubbi, anche perché la via intrapresa fino ad ora non mi conduce a queste conclusioni.
  • Grazia Denaro il 27/01/2012 17:02
    A Mariateresa Morry faccio presente che io non faccio comizi, non ne ho bisogno, esprimo soltanto le mie opinioni, in prosa o in poesia come meglio mi sento di fare.
  • Grazia Denaro il 27/01/2012 16:59
    Siamo anche diventati paese del terzo mondo anche alle leggi di comodo fatte ad personam per un certo cavaliere, che tanto cavaliere non è mai stato neppure nella vita privata, e questo mettiamolo da parte. Lo stravolgimento della costituzione AD USO E CONSUMO DI COLORE CHE INTENDONO AGGIRARE LE LEGGI, HA FATTO IL RESTO. lA LEGGE ELETTORALE DEFINITA PORCELLUM, HA FATTO IL RESTO, QUELLO D'AVERE UN PARLAMENTO DI NOMINATI CHE NON RAPPRESENTA IL POPOLO iTALIANO. ALLA FIN FINE QUESTO GOVERNO BERLUSCONI ASSIEME ALLA lEGA, HA FATTO IL RESTO, fORTINA CHE IN RITARDO, MA MOLTO IN RITARDO è INTERVENUTO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA è HA PENSATO BENE DI METTER FINE ALL'AGONIA DEL pAESE. QUELLO CHE è CERTO CHE QUESTO NUOVO GOVERNO VIENE DAL MONDO DALLE BANCHE, QUINDI NON SO SE FACCIA PROPRIO L'INTERESSE DEL POPOLO, E POI C'è DA DIRE CHE HA AVUTO MESSI TANTI PALETTI DAL PDL, SE STRAFà SECONDO LORO LO FANNO CADERE E SI ANDRà AD ELEZIONI. MA CON LA LEGGE PORCELLUM, UNA LEGGE CHE RENDE IL PAESE INGOVERNABILE E RISCHIA DI AVERE TRA LE SUE FILA GENTE NON ELETTA DAL POPOLO. CHIEDETEVI SE LA CORRUZIONE NON DIPENDE PRINCIPALMENTE DA QUESTO.
  • mariateresa morry il 27/01/2012 13:56
    Vorrei però dire una cosa, che piacerà poco, ma che è verissima e scomoda. Certo questi governi, soprattutto il periodo berlusconiano, è stato il vertice di malgoverno e azzeramento dei valori ( strano come a questo molti italiani si siano adeguati). Tuttavia la corruzione ad alto livello risponde ad un nostro particolare modo di essere: quanta gente a sgomitare per le raccomandazioni dei figli nei posti di lavoro! quanta gente che non chiede la fattura a chi la deve emettere! quanta gente che ha commesso abusi edilizi a iosa, quanta gente che spingeva per vincere concorsi alla faccia di chi ne avdeva davvero il merito, quanta gente che potendo ha frodato le assicurazioni simulando incidenti! quanta gente che pretendeva di entrare nelle case popolari senza averne il diritto!!! Questa è l'Italietta di base... allora di che cosa vi scandalizzate... ci sono ladri a vari livelli, ma pur sempre ladri!!
  • Anonimo il 27/01/2012 13:43
    Siamo diventati un Terzo Mondo perché il sistema globalizzato ce l'ha imposto. Non solo l'Italia, ormai tutti i paesi (eccezioni a parte) stanno fondando le loro radici sulle banalità, il problema di fondo è cambiare le cose. Bisogna estirpare dal midollo del 'male'...
    Comunque, hai espresso dei concetti davvero condivisibili. Personalmente, spero che un giorno toccheremo il fondo, MA VERAMENTE IL FONDO! Solo così potremmo renderci conto di quello che abbiamo fatto in tutti questi anni.
    Per quanto riguarda l'ipocrisia generale in cabina elettorale, per non parlare di Mafia vera e propria, be', è sempre stato così: la gente vota e poi sono i primi che si lamentano. No, no, è un circolo vizioso che va avanti da ben troppi secoli...
  • mariateresa morry il 27/01/2012 13:36
    I contenuti, sono una cosa... la poesia un'altra... Limitatamente alla seconda, qua non c'è poesia, ma una sorta di comizio, sul quale possiamo essere d'accordo... Magari era meglio se inserivi il pezzo tra i racconti...
  • Anonimo il 27/01/2012 12:30
    Poesia condivisa in tutto, ma che pone una seria riflessione. Mi chiedo infatti, chi è stato a votare questi signori e chi ha continuato a farlo, anche dopo tante cose discutibili, se preferiamo ignobili che sono successe e che hanno fatto comprendere, anche ai sassi, che la legge non è uguale per tutti? E mi chiedo ancora, perché gli Italiani continuano a votare, per giunta con una legge elettorale che ha soltanto il pregio di chiedere la conferma, o la riconferma, di chi si è stato nominato dai partiti e di perpetuare così una sorta di governo che della democrazia ha perso anche l'apparenza. E non voglio parlare di emolumenti ai parlamentari, di finanziamenti pubblici ai partiti e cose simili. Tutte cose di cui gli Italiani ci lamentiamo, ma che poi sembriamo dimenticare in cabina elettorale.
    Certo, hai scritto una bella verità, ma ci sarebbe, anche, da domandarsi perché tanti Italiani s'indignano per una partita di calcio o per un programma tv e non per queste cose!
    Alla fine, a malincuore, debbo convenire con me stesso, che abbiamo quello che ci meritiamo... e mi dispiace perché siamo diventati il terzo mondo, anche, della cultura.
  • Bruno Gasparri il 27/01/2012 11:46
    Premetto, ogni idea o/e punto di vista è apprezzabile e da onorare nel momento stesso che è espresso, con questo non vuol dire che non sia criticabile.
    In tua bella poesia, secondo la mia modesta opinione, è troppo facile gridare "governo ladro", dimenticando che lo stesso è espressione del Popolo Italiano.
    Vi sono ragioni o meglio aspetti da considerare, esempio la tanto decantata "democrazia stile Italia", tutto quello che cosi bene descrivi, è purtroppo vero, come è vero nell'assurdo, che gli stessi "eletti democraticamente" di ogni idea o lato politico in numero addirittura assurdo, incollati su seggi di due camere, non solo negli anni hanno prodotto attuale sfacelo, ma alla fine oggi hanno abdicato sospendendo addirittura la presunta democrazia, inventandosi un "governo tecnico" di non eletti, battendo alla lunga perfino "Ponzio Pilato".
    Buona giornata Bruno
  • Grazia Denaro il 27/01/2012 10:41
    Grazie Giacomo!
  • Giacomo Scimonelli il 27/01/2012 10:34
    posso solo applaudire e condividere i tuoi profondi e sentiti pensieri.. complimenti

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