username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Fiammiferi

Come tanti fiammiferi
chiusi in una scatola,
in quei rozzi e sporchi vagoni,
si accasciavano a terra
sopraffatti dal peso del dolore
e da quella coperta suicida
satura di odori corporei.

La morte aveva cominciato
a mietere il suo raccolto
tra lacrime che pungevano
gli occhi inariditi dei rimasti.

Colpi e rumori secchi,
mamme che supplicavano invano
per i figli che piangevano... e cantavano.

Uno sguardo incredulo,
su una fronte incisa di recente,
dipingeva immagini indelebili
su quella tela nera
che ormai era la sua mente.

Si giocava
una delicata partita a carte,
ma loro non sapevano ancora
quale mano sarebbe stata
distribuita in seguito.

 

7
7 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • senzamaninbicicletta il 27/01/2012 09:23
    la prima poesia che leggo oggi sul giorno della memoria è questo assoluto capolavoro, nessun timore ad affermarlo. Già la metafora nel titolo compie da sola metà del lavoro. Le ultime due strofe, altre due metafore splendide, chiudono la poesia in modo eccelso. Applausi è magnifica!

7 commenti:

  • ELISA DURANTE il 30/01/2012 15:52
    Un giorno da ricordare... l'apertura dei cancelli su un orrore che qualcuno tenta ancora di negare...
  • Anonimo il 28/01/2012 08:53
    vilma meravigliosa la tua lirica... con un tocco di dolcezza e di eleganza hai saputo descrivere un giorno terribile... da ricordare... molto apprezzata...
  • Alessandro il 28/01/2012 00:28
    Perfetta in ogni sfaccettatura. Necessaria in un giorno come questo e colma di una sensibilità che è solo tua. Complimenti.
  • loretta margherita citarei il 27/01/2012 16:29
    intensa poesia nel ricordare le vittime innocenti dell'olocausto
  • Gianni Spadavecchia il 27/01/2012 16:10
    Qualsiasi mano gli avrebbe "condannati". Bello il tuo scritto, quasi commovente.
  • - Giama - il 27/01/2012 14:00
    commovente poesia, un colpo al cuore il verso
    "mamme che supplicavano invano per i figli che piangevano... e cantavano"

    non meno forti gli altri versi.

    sempre bravissima!
  • stella luce il 27/01/2012 09:07
    giornata importante questa per ricordare... ho visto che qui in tanti lo avete fatto, la tua è molto bella, sai oggi i miei figli mi hanno chisto il perchè alla radio si parlasse di un giorno della memoria... ho provato a spiegarlo loro come si può fare a dei bambini e sai cosa mi hanno detto??? Che cattivi!!!! Lo dico spesso noi crescendo dimentichiamo di essere stati bambini, tante cose non accadrebbero se vivessimo ancora con l'animo dolce e puro dei bambini...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0