C'era una volta
l'adolescenza...
abitava in via dell'incoscienza
parlava con i suoi silenzi e i suoi timori
si confidava con la paura
e la ribellione fuori
c'era una camera tappezzata di poster
un motorino per sognare di andar lontano
c'erano i complessi
i brufoli i capelli da domare
c'era il dovere da sopportare
c'era una mamma apprensiva
ed un padre troppo severo
c'era un amore che ti aveva
già tradito
ed un amico che sembrava sincero
e quel sentirsi non capito
c'era una vita ancora tanto lunga
senza via d'uscita
incomprensione e voglia di cambiare
tutto
spaccare la faccia al mondo
fingere di esser matto
c'era una compagnia
ferma all'angolo e una pizzeria
c'era un tempo che non può tornare
e tu che ci sei dentro...
la vedrai passare...
ti troverai un giorno a parlar di lei
con la tua nostalgia
lei che ti ha mollato
e se n'è andata via...