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Grande Madre

Perso nel cielo terso
lo sguardo vaga
d'amor rapito
eppur mi dolgo
dal pianto avvinto
e mi contorco
nel ventre tuo.

 

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8 commenti:

  • augusto villa il 04/09/2013 23:54
    Bellissima composizione... per profondità... per eleganza... Sette piccoli versi... ma con un peso specifico particolare... Brava. ---------
  • Ivano Boceda il 22/03/2012 00:30
    Saltibeccando da poeta a poeta sono capitato per caso tra questi versi e mi sono fermato ammirato. Una metrica accuratissima sta alla base di una perfetta musicalità che bene serve il significato del testo.
  • mauri huis il 10/03/2012 11:40
    Sei quinari d'identico accento introdotti da un settenario rimato internamente. Come un triplo mortale carpiato e con avvitamento: coefficiente di difficoltà altissimo. Il tronco finale vale la lode. Stracomplimenti: era difficilissimo non cadere nella cantilena.
  • Hila Moon il 29/01/2012 19:10
    Bella per come l'hai scritta e per il messaggio! Piaciuta
  • Salvatore Maucieri il 29/01/2012 11:00
    Bellissima opera. Complimenti Giusy. Bravissima. Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
  • - Giama - il 29/01/2012 10:12
    grande scelta metrica, ritmo perfetto (rallentano opportunamente il primo e l'ultimo verso) e profondo il contenuto!
    Ottima e bravissima!
  • Anonimo il 29/01/2012 10:09
    la grande madre, la terra, la procreazione... rappresenta molte divinità femminili in primis la Madre per eccellenza... colei che sempre ci guida e che spesso ci riporta nel suo ventre... lirica molto bella versi intensi... compllimenti
  • Ada Piras il 29/01/2012 07:35
    Bellissima poesia... complimenti.

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