Nel dormiveglia
sentivo una musica speciale
mi colpì la sua armonia
celestiale,
Non capii quale fosse lo strumento...
sicuramente c'entrava il piano,
portava agilità alla sinfonia
e dava al mio cuor dolce malia.
Musica bella, dolce
di un'unicità mai sentita...
mi aveva molto colpita.
Ero fra il sonno e la veglia,
non volevo risvegliarmi dall'emozione
che mi teneva aggrappata
a quella dolce melodia.
Melodia celestiale!
Rallegrava
e dolcezza al cuore dava.
Inspiegabilmente
la musica mi cullava dolcemente.
Sentivo il mio spirito vibrare
in un beato canto d'amore.
Musica ancestrale, benedetta...
non cessare chiedevo:
Continua a farmi vibrare
d'emozione il cuore.
Riempimi l'anima
di gioia e d'amore.