i bambini giocano nel parco
e sulla panchina un vecchio
guarda pensieroso ciò che
un tempo anch'egli fu
milioni di fotogrammi
bianco e nero o color seppia
rincorrono i suoi occhi
e la melodia d'un film muto
risuona nella memoria
la testa col cappello
inizia a pencolare piano
al ritmo della tristezza
ch'evocano i ricordi
una ragazza bionda dalle forme tonde
ed un seno grande da dormirci sopra
gli porge una carezza
e il sorriso gli s'apre
grande dei suoi pochi denti
al par degli occhi
divenuti enormi e sorridenti
è tornata a prenderlo
svetlana la badante
le da mano e torna a casa
lascia il passato sulla panchina
e pensa al prossimo futuro
mentre ragazzo s'incammina