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Bambini ammazzati

Li ritroverete
finestre sfavillanti di innocenza
pur nel sangue che le ha calpestate;
muoiono, è vero,
senza che alcuno avuto abbia,
il tempo di scoprire su di loro,
il velo misterioso e ineffabile del vivere;
ma i loro sorrisi troneggiano,
come coralli abbracciati ai fondali,
e scrivono su ombre di onde
in procinto di compiersi sul mare,
che quella loro gioia incompiuta,
tutto sarà, fuorchè davvero perduta:
"stringeteci le mani,
voi che gemete prostrati,
dinanzi alle nostre esili tombe,
siamo autentici angeli,
pur prima del tempo
che voi che ci amavate
avevate stabilito,
ma il nostro non esserci vissuti futuro,
ci chiede di donarlo a chi vivrà".
Dio donò loro l'anima,
addestrata a urlare più forte e tonante,
d'ogni pugnale,
e d'ogni mano d'orco stritolante,
il potere di rivelare agli uomini,
i messaggi scritti e nascosti,
tra le gocce di pioggia,
le pagine inviolabili d'affetto,
che le nuvole girano delicate,
quando formano un treno di zucchero,
per carezzare le stazioni del cielo;
i bambini assassinati,
sono linee di quadri interrotti,
che chiedono ai nostri pianti,
di farli diventare prismi di luce,
in fasci di ricordi perenni,
sono farfalle d'avorio,
che ogni notte attendono
tra sogni e risvegli,
l'isola tramortita
della nostra anima intristita
per inondarci del mare
della loro voce mai davvero recisa;
sono scarpe con i tacchetti,
che più non calcano un campo di pallone,
ma che corrono soavi e più leggere,
nel cuore delle vere persone,
sono tracce di radici inestirpabili,
che ci chiedono con voce flebile,
di essere albero anche per loro.
"Mamma e papà,
vi prego,
non invitate il dolore
a cenare con le vostre vite,
più non dovrete
pensarmi come acerba, annientata identità,
ma come perla che viaggia nell'immensità,
ci sarà forse un altro bimbo,
che il destino a voi condurrà
portandolo con sè,
la mia missione ora sarà,
la forza di farvi trovare in lui,
le impronte indelebili di me".

 

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0 recensioni:

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12 commenti:

  • Vincenzo Capitanucci il 21/02/2012 18:36
    ma come perla che viaggia nella immensità...

    Splendida Cristiamo... il bambino è il futuro dell'uomo...
  • Alessandro il 21/02/2012 00:11
    Una denuncia verso i tanti, troppi che tirano schiaffi all'innocenza, che estinguono giovani vite. Molto apprezzata
  • cristiano comelli il 20/02/2012 23:55
    Cara Loretta, per quello che può contare le esprimo la mia più piena solidarietà per quanto ha dovuto subire e naturalmente sono contento che ne sia uscita. Cordialità.
  • cristiano comelli il 20/02/2012 21:36
    Ehila, ben ritrovata anche a lei, è bello che lei e Salvatore siate tornati sapete, certe persone a PoesieRacconti comincio davvero a considerarle, per così dire, di famiglia. Grazie per i complimenti e cordialità.
  • Anonimo il 20/02/2012 21:22
    Poesia toccante, sconvolgente... purtroppo Vera.
  • cristiano comelli il 20/02/2012 21:14
    Grazie a tutti e un pensiero commosso a tutti i bambini che non hanno potuto diventare grandi ma chiedono a noi di conservare la grandezza che hanno avuto per il mondo e il nostro cuore nel loro sia pur breve passaggio terreno.
  • loretta margherita citarei il 20/02/2012 20:53
    tocca l'animo questa poesia, complimenti signor comelli, sono uscita molti anni fa da un matrimonio con un marito padre -padrone, di violenza fisica e morale con lui io ed i miei figli molta ne abbiamo conosciuta
  • Anonimo il 20/02/2012 20:19
    ho il cuore in gola..."i bambini non si toccano" questa lettura è sconvolgente... bravo cristiano per la tua esposizione... ma altro non mi vien da dire... cordialità
  • - Giama - il 20/02/2012 20:17
    caro Cristiano, tocchi un tasto che produce in me il suono fortissimo dell'emozione; soffro al solo pensiero che un bimbo possa subire dei maltrattamenti, di qualunque genere, mi addolora la morte di un piccolo, profondamente.
    ho sempre amato i bambini e questo a prscindere dall'essere padre di due cuccioli...

    concordo con Salvatore sul fatto che ci sarebbe da scrivere tantissimo, mi limito a chiudere conuna citazione
    "un bambino è la forma più perfetta di essere umano"

    un caro saluto e i miei complimenti!
  • Anonimo il 20/02/2012 20:13
    Un tema sociale, un dramma troppo vasto per essere degnamente commentato...è talmente incredibile quello che accade, a volte, che si resta pietrificati... poesia che mi mette nello sconforto
    ma al cui significato non ci si può sottrarre. ciaociao
  • Anonimo il 20/02/2012 19:43
    Un argomento inquietante, grave, doloroso e potrei aggiungerne altri di aggettivi, ma nessuno di essi sarebbe sufficiente ad esprimere la profondità delle cose che hai voluto dire. Personalmente, penso che ci sono vari modi di uccidere un bambino e la vita che è in lui. La più comune è quella della sua elininazione fisica, ma non è da sottovalutare quella della morte per fame, per sete o quella morale perpetrata da esseri spregevoli e, voglio sperare solo irrazionali e incapaci di comprendere.
    Uccidere un bambino è come uccidere il nostro stesso futuro e un voler chiudere la porta in faccia a Colui che, invece, ci chiama continuamente alla vita, domandandocene pure il permesso, per rispettare la nostra libertà.
    E mi fermo qua, ma l'argomento sarebbe molto più vasto.
    Complimenti e cordialità!
  • karen tognini il 20/02/2012 19:06
    Credo non ci sia dolore più immenso... e a niente serve fare giustizia...

    Scritta bene come di consueto...
    grazie Cristiano...

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