flette l'amore inconsapevoli saggi dell'anima...
inspiegabili mutazioni d'un accresciuto viavai
senza mediazioni o lievi avvisaglie
che ne lascino percepire l'entità...
quasi una crescita improvvisa
non dà misura alle tempie
dislocate solo in quel gettito d'emozioni
nella congiunzione d'oltrepassati vuoti
logoranti il plesso d'ipotetica solitudine...
messa alle strette dalla gestione d'un incanto
inaspettato e ardente
nella disfatta d'irrisori beni svestiti ora d'abiti insulsi
nell'etereo indosso d'inflorescenze rosse
sublimanti sconfinati rimbalzi
nella schiena in caduta di dolcezza