Ricorrere all'icona
e l'ingannato
assorto, quasi distorto
sembra raccogliersi
invece si perde
e non si ritrova
nonostante parole
che non hanno senso
troppe volte durante
il parlare del pastore
che errava, erra
e continua a errare.
Anche se non tutti
i luoghi spirituali
da quelli cristiani
ai buddisti, agli islamici
sono uguali. Si,
credo ancora
in luoghi vicini e lontani
dove il pastore
dal cuore col cuore
e la parola guida,
e può essere
anche il giornalaio
non è detto sia
in un luogo di culto
che per assurdo sembra
tendere all'occulto
all'erroneo, al materiale
all'inganno, per l'ingannato appunto.
Con un tipo sbagliato
di esercizio spirituale
che rende massa
stordisce, incute timore
dietro simboli che da secoli
nascondono miserere nauseanti.