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Quelle nuvole imbrattate di sangue

Una notte un uomo
fù ferito a morte
sotto la grande luna sadica
che sogghignava nel buio.

Sentimmo le urla strazianti
e le risa
provenire dalla strada
e subito
ci precipitammo fuori dal locale.

Al nostro arrivo la luna
si nascose furtiva
dietro a delle nuvole
imbrattate di sangue.

Arrivò poi la madama
con i loro accertamenti
ma non sapevano
cosa farsene
di quelle nuvole
imbrattate di sangue.

Arrivò la scientifica,
Arrivo l'ambulanza
Arrivò gente attorno

e nemmeno loro sapevano
cosa farsene
di quelle nuvole
imbrattate di sangue.

Portarono via il corpo
privo di vita
colmo di morte.

L'ambulanza parti a sirene spiegate
la scientifica la segui.

Fu il turno poi della madama
e della gente attorno

rimasero solo
gli accertamenti
nella strada

ma nessuno
che si preoccupò
di fare qualcosa
per quelle sporche nuvole
imbrattate di sangue.

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 25/02/2012 18:20
    La luna è l'assassino, direbbe in un sussulto Watson a Sherlock Holmes, e lui risponderebbe "guarda che è una poesia, non è così elementare, è un affresco di gernio". "Ah, mi scusi ispettore". Bellissima!
  • Alessandro il 24/02/2012 00:12
    Una storia, una parabola, una favola nera. Omicidio efferato, crudeltà che imbratta le nuvole di sangue. La crudeltà umana che impesta ogni cosa, e nessuno se ne accorge. Davvero bella

2 commenti:

  • augusta il 24/02/2012 13:21
    mi associo ad alessandro molto bella...
  • STEFANO ROSSI il 24/02/2012 10:53
    Grazie Ale

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