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Demoni notturni

Un'altra notte, come molte ve ne furono e saranno.
Un buio fittizio, falsamente solo,
accompagnato dai demoni
in questa lacerata stanza
fra queste coperte ghiacce, intrecciate d'ortica.
il buio confonde e sfuma ogni preghiera
ogni grido rimbalza fra i denti
ritorna in gola questo
stridor di fuoco che consumandosi
mi consuma.
Il lacerato corpo si confonde alle vesti
gabbia che addenta l'anima
questa sparpagliata mente si nutre di pensieri grevi.
Quando, quando questa solitudine sarà in grado di farmi compagnia
senza farmi sanguinare alla nascita del sole
lascerà spazio al giorno e alla vera e dolorosa solitudine
fatta di uomini ancor più solo che non se ne accorgono.

 

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7 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • cristiano comelli il 25/02/2012 19:15
    Credo che questa sua poesia, ben scritta, sia stata indubbiamente sofferta. Lei si è soffermato segnatamente nella pparte conclusiva del suo poema sul tema della solitudine domandandosi quando sarà in grado di farle compagnia. Io, per parte mia, credo che la solitudine debba essere vista, quando vi è, come una risorsa e non come una condanna, e di questo siamo responsabili noi. Si può usare la propria solitudine per compiangersi, e allora è un dilapidarla e un mancarle di rispetto, o viceversa per elaborare pensieri ed emozioni nuove da condividere poi con chi incontreremo per via. La solitudine stessa ci chiede di valorizzarla in questo senso, di valorizzarla per valorizzarci. Non è un elogio dell'essere soli ma una sottolineaura del dovere di sfruttare in positivo per noi e per gli altri i momenti in cui soli ci si trova. Cordialità.

7 commenti:

  • Antonella Murabito il 14/11/2012 11:00
    io me ne accorgo... e la notte non mi fa paura
  • Kartika Blue il 13/09/2012 09:53
    Adoro le poesie sofferte e tormentate che parlano di solitudine. Questa tua opera è veramente incantevole!!
  • Salvatore Cipriano il 14/04/2012 23:27
    Ti capisco. Alcune volte mi sembra di essere l'unico in vita in un mondo deserto. Un deserto pieno di inanimate statue di sale.
  • Anonimo il 10/03/2012 09:10
    complimenti! Sembra una poesia neoromantica scritta da un poeta maledetto!!!
  • Rossana Russo il 29/02/2012 10:32
    Intensa, emozionante e sofferta..
  • stella luce il 25/02/2012 23:51
    molto molto molto sentita... bellissimi versi
  • Anonimo il 25/02/2012 11:00
    molto catartica.
    mi è piaciuta.
    un caro saluto.

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